Volete sapere qual'è la domanda che gli utenti del rifugio (di solito tra i più rispettosi dell'ambiente) ci pongono con maggiore frequenza?...
"Mi scusi, dove posso buttare questo?" ("questo" di solito include oltre alla carta del panino, alla bottiglietta d'acqua, alla lattina raccolta con sdegno sul sentiero, sempre più spesso anche la bustina di plastica con le deiezioni del cane!)
Ebbene, la risposta può sembrare poco gentile e spesso risulta offensiva, ma l'unico posto dove una persona che veramente ama l'ambiente può riporre ogni genere di rifiuto è il PROPRIO ZAINO! (quanto alle deiezioni del cane, lasciatele alla natura, ne trarrà profitto!).
La spiegazione di questa scortesia è ovvia ma comprensibilmente poco evidente a prima vista: nessun servizio di nettezza urbana può arrivare a 2500 mt senza neanche una strada carrabile! Tutto quello che arriva al rifugio viene trasportato in elicottero o a spalle e ovviamente tutto ciò che dal rifugio deve tornare a valle non può che seguire la stessa strada. E' sicuramente assai preferibile che ognuno porti a valle la sua piccola parte di rifiuti che non utilizzare centinaia di litri di carburante per la stessa operazione, non siete d'accordo?
Quanto al compost purtroppo la temperatura a questa quota, non ne consente la maturazione, ma con il sostegno del Comune di Charvensod e della Regione Valle d'Aosta è stato possibile munire il rifugio di una compostiera meccanica che trasforma il residuo organico in terriccio in una sola notte, sfruttando l'energia pulita della centralina idroelettrica! Una preziosissima risorsa per un rifugio d'alta quota!
Grazie per la vostra collaborazione!
